Fedez e il piccione: l’Enpa salva il volatile incastrato sul terrazzo dei ‘Ferragnez’

Le sedi Enpa di tutta Italia ricevono ogni giorno decine di chiamate di soccorso, ma quella di ieri a Milano è diventata social in men che non si dica: Fedez ha chiesto aiuto per salvare un piccione incastrato sul terrazzo
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C’è un piccione incastrato nel mio terrazzo e non so cosa fare”: si tratta di una segnalazione come tante, giunta all’Enpa di Milano, ma quando i volontari si sono recati sul posto hanno scoperto che a chiedere il loro aiuto era il rapper Fedez, al secolo Federico Leonardo Lucia, marito dell’imprenditrice influencer Chiara Ferragni. Il colombaccio era rimasto incastrato tra una ringhiera e una parte del balcone di casa ‘Ferragnez’ e, probabilmente a causa anche delle sue dimensioni, non era riuscito più ad aprire le ali e liberarsi.

Una volta sul posto Malena, volontaria dell’Enpa di Milano, è riuscita a raggiungere il colombaccio e metterlo in sicurezza. L’uccello è stato poi portato nella clinica veterinaria Enpa di Milano dove è stato visitato da un veterinario e dove è rimasto fino a stamattina per poi essere trasferito al Cras di Vanzago, dove completerà il suo percorso di cura finché non sarà rimesso in forma.

Secondo gli esperti Enpa è probabile che il colombaccio sia finito in quel punto del terrazzo spinto da un tentativo di fuga da un predatore. In questo periodo di grande caldo sono tanti anche i casi di uccelli che cercano riparo dal sole bollente. ”In primavera e in estate – spiega Enpa – riceviamo moltissime segnalazioni. Attenzione, però, non sempre un animale che ci appare in difficoltà lo è realmente. Intervenire in questi casi può far più male che bene”. Come nel caso dei piccoli di capriolo, ”parcheggiati” dalle madri nell’erba alta, al sicuro dai predatori. Pensando a cuccioli abbandonati, molti li toccano o li spostano, ma in questo modo li condannano a una vita da orfani”.

E se ci si dovesse ritrovare nella medesima situazione di Fedez, ecco alcune semplici norme di comportamento tratte dal vademecum Enpa ”Sos Animali”.

  1. Chi contattare. Prima di fare qualsiasi cosa chiamare sempre e comunque i carabinieri forestali al 1515, i corpi forestali regionali (quando presenti, soprattutto nelle regioni a statuto speciale), la polizia provinciale al 112, se operativa in quel territorio, il centro recupero fauna piu’ vicino che fornirà’ consigli ed indicazioni.
  2. Quando intervenire. In linea di massima si deve intervenire quando gli animali siano feriti, visibilmente debilitati, non reattivi e con equilibrio precario. I pipistrelli a terra vanno sempre raccolti.
  3. Quando non intervenire. Giovanni uccelli: se si trovano a terra ma in un ambiente non ostile, se hanno la livrea “giovanile”, se compiono piccoli saltelli pur senza volare, si stanno semplicemente svezzando e non devono essere raccolti. Giovani mammiferi: se non sono feriti non vanno mai né raccolti né toccati.
  4. Come comportarsi con i mammiferi di medie e grandi dimensioni. Contattare subito le autorità competenti. Non toccare l’animale, non parlare ad alta voce, non illuminarlo con i fari della macchina, non accarezzarlo. Ricci e pipistrelli feriti possono essere raccolti.
  5. Come comportarsi con gli uccelli. Se a terra, rondini, rondoni, balestrucci e uccelli senza piume vanno sempre raccolti. Possono essere adagiati , indossando dei guanti, all’interno di una scatola con qualche foro. Vanno poi coperti con un telo. La stessa procedura può essere seguita per i piccoli mammiferi. Gli animali vanno consegnati il prima possibile al Cras più vicino.
  6. Gestione temporanea. Se per qualche motivo non si può portarlo in tempi al Cras, l’animale deve essere lasciato nella scatola, in condizioni di semi-oscurità, verificando che non vi siano vie di fuga. Attenzione: non improvvisare mai fasciature, steccature o altre medicazioni. Nel caso sentire un veterinario.
  7. I selvatici hanno paura di noi, quindi non vanno accarezzati e manipolati, non bisogna parlare ad alta voce, non bisogna utilizzare gabbie. Ma, soprattutto, è opportuno ricordare che la fauna selvatica è protetta e che la detenzione è vietata, e che il fai-da-te spesso porta alla morte dell’animale. Naturalmente le Sezioni territoriali di Enpa sono a disposizione per eventuali ulteriori consigli e approfondimenti. La versione integrale del vademecum Enpa, con il pieghevole “Sos fauna selvatica”, è disponibile come allegato a questa notizia.
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