Non ci sono feriti – secondo quanto hanno riferito all’ANSA fonti dei Vigili del Fuoco – nel vasto incendio scoppiato poco prima delle 17.30 nel campo Rom di Gianturco, nella zona orientale di Napoli. Le fiamme hanno avvolto numerose baracche dei rom, e sono alimentate da cumuli di rifiuti, plastica e legno presenti nell’area del campo rom e dell’ex Mercato ortofrutticolo. Diverse bombole di Gpl sono esplose complicando il lavoro dei soccorritori. Scene di panico si sono avute tra i Rom, che sono fuggiti, e tra i residenti della zona circostante per l’alta colonna di fumo che si è alzata, visibile a distanza di chilometri, secondo alcune testimonianze fino all’area vesuviana.
I Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Napoli sono al lavoro con 12 automezzi e, al momento, hanno quasi circoscritto le fiamme. Non si fanno per ora ipotesi di causa dell’incendio. Su indicazione della Prefettura, la Polizia Municipale ha invitato i residenti della zona a tenere le finestre chiuse in attesa che sia domato l’ incendio e sia completamente diradato il fumo. Il Comune di Napoli sta seguendo le operazioni di spegnimento.
“Incendio nell’ex mercato ortofrutticolo. Invito ai residenti dell’area interessata a tenere chiuse finestre e balconi – si legge sulla pagina Facebook del comune di Napoli –. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del fuoco e gli agenti della Polizia Municipale per verificare le condizioni del luogo ed eventuali danni alle persone. L’Amministrazione comunale sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione con le sue strutture. Su indicazione della Prefettura, la Polizia Municipale invita i residenti della zona a tenere le finestre chiuse in attesa che sia domato l’incendio e si sia completamente diradato il fumo“.