Le azioni dei big indiani dell’acciaio sono crollate dopo che il governo indiano ha annunciato una tassa all’esportazione su alcuni prodotti siderurgici. Le azioni di Tata Steel sono scese dell’11%, le azioni di JSW Steel del 12% e le azioni di Jindal Steel & Power fino al 15%.
Sabato il governo ha imposto una tassa all’esportazione del 15% su otto prodotti siderurgici, in un momento in cui i produttori di acciaio stanno cercando di compensare la tiepida domanda locale aumentando la quota di mercato in Europa, le cui forniture sono state colpite dall’invasione russa dell’Ucraina. E’ stato anche annunciato un taglio delle tasse sulla benzina e ai dazi all’importazione sulle materie prime utilizzate nella produzione di acciaio, in risposta all’aumento dell’inflazione.
Il governo ha aumentato le tasse all’esportazione sul minerale di ferro e sui concentrati al 50% dall’attuale 30% e ha imposto una pesante tassa del 45% sui pellet di minerale di ferro, aumentando ulteriormente i costi per i produttori di acciaio.
Secondo un rapporto Reuters, l’aumento delle tasse all’esportazione sul minerale di ferro porterà a grandi eccedenze in patria e colpirà principalmente i produttori di minerali di bassa qualità che dipendono dai mercati esteri.