Volontari e appassionati potranno aiutare ad analizzare le migliaia di immagini scattate alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, raggiunta dalla missione Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea tra agosto 2014 e settembre 2016, per rilevare i cambiamenti avvenuti mentre si avvicinava al Sole.
La collaborazione tra ricercatori e appassionati è il cuore del progetto Rosetta Zoo di Zooniverse, la piattaforma più grande e popolare al mondo di citizen science, che raccoglie oltre un milione di volontari.
La missione Rosetta è stata la prima a seguire una cometa nella sua orbita attorno al Sole, e la prima a fare scendere un lander sulla superficie di questi corpi. La sonda ha realizzato quasi 100mila immagini ad altissima risoluzione, ed ora queste necessitano di essere analizzate, alla ricerca di variazioni avvenute durante l’avvicinamento al Sole. Il compito è impossibile per i soli ricercatori, che hanno chiesto aiuto ai volontari, che visualizzeranno coppie di immagini della stessa regione della cometa prima e dopo il passaggio del perielio (il punto di minima distanza dal Sole all’interno dell’orbita seguita dal corpo celeste): dovranno identificare eventuali differenze e catalogarne la tipologia. Il lavoro produrrà mappe dei cambiamenti, che consentiranno ai ricercatori di sviluppare nuovi modelli che collegano l’attività della cometa con le modifiche rilevate sulla superficie.