Un’alta pressione dall’ovest Europa, progressivamente andrebbe occupando spazi anche verso il Mediterraneo centrale nel corso della prossima settimana. Tuttavia il suo avanzare sarebbe piuttosto lento sicché un residuo di circolazione più instabile continuerebbe a essere presente soprattutto verso le regioni meridionali italiane, con richiamo di aria un po’ più fresca dai settori continentali e condizioni ancora più locale instabilità su diversi settori. Tuttavia, rispetto al weekend precedente, l’instabilità andrebbe decisamente localizzandosi e si esprimerebbe di più nel corso degli ore più calde della giornata, specie in prossimità dei rilievi e di più sulle regioni del medio-basso Tirreno, specie aree interne, sulle due isole maggiori, localmente sui settori alpini e prealpini.
Sul resto del paese, il tempo andrebbe progressivamente migliorando con maggiore ampio soleggiamento, soprattutto sulle coste e su buona parte delle aree pianeggianti. Più nello specifico, per lunedì 9 maggio, le nubi più spesse con rovesci e temporali più intensi riguarderebbero la Sicilia, di più le aree centro-orientali. Molte nubi con piogge e rovesci sparsi anche sulla Calabria, diffusamente sulla Sardegna, localmente tra la Campania, il Nord della Lucania, i settori interni centro-settentrionali della Puglia e il Centro sud Lazio. Altri addensamenti con locali rovesci su Alpi e Prealpi centro-orientali, occasionalmente su alta Toscana, sui rilievi emiliani e sulle Alpi marittime e occidentali piemontesi. Tempo migliore e asciutto sul resto dei settori, anche ampie schiarite sulle pianure del Nord e sulle coste del medio-alto Adriatico; nubi irregolari sul resto del Centro e del Sud, ma senza fenomeni associati. Per la giornata di martedì 10 maggio, l’instabilità andrebbe ulteriormente circoscrivendosi, esprimendosi nelle ore più calde della giornata essenzialmente ancora sulla Sicilia, localmente sui settori interni della Sardegna, su quelli centro-meridionali della Campania, sull’Ovest della Lucania e localmente sull’Appennino centrale, tra l’Est Lazio e l’Ovest Abruzzo. Tempo in prevalenza asciutto e più ampiamente soleggiato altrove, salvo le consuete nubi irregolari più diffuse, soprattutto sulle aree interne del Centro Sud, sulla Sardegna e sui settori alpini e prealpini, magari qui con qualche occasionale rovescio sulle Dolomiti. Le temperature sono attese in progressivo aumento, dapprima al Nord, poi diffusamente anche il Centro, più o meno stazionarie al Sud, ma ancora sotto norma sulla Calabria e inferiori alla norma in maniera più netta sulla Sicilia, localmente sotto norma anche sulla Sardegna centro-meridionale.