Siccità e poca neve in Valle d’Aosta: “avremo problemi a luglio e agosto”

Il presidente Erik Lavevaz: "avremo problemi di approvvigionamento idrico anche per uso umano"
MeteoWeb

In apertura della seduta del convegno “Energia, cambiamento climatico e montagna”, organizzato dalla Fondazione Courmayeur Mont-Blanc nel salone Maria Ida Viglino del Palazzo regionale, ad Aosta, il presidente Erik Lavevaz ha affermato: “Abbiamo e abbiamo avuto un inverno tra i più poveri di neve, abbiamo una riserva nivologica che è di circa il 50% della media degli ultimi 20 anni“, e per questo, “credo che a luglio e agosto avremo problemi di approvvigionamento idrico anche per uso umano“.

La Regione, con i suoi 130.000 abitanti “è un granellino“, ma “dobbiamo lavorare perché le cose cambino meno velocemente,” ha proseguito il presidente della Valle d’Aosta. “Ci dobbiamo adattare, cambiare il nostro stile di vita a un mondo che sta cambiando“. In questa fase di “cambiamenti epocali, dobbiamo saper discernere quanto è contingente e quanto diventerà strutturale. Siamo di fronte a cambiamenti epocali. Sappiamo che sono epoche cicliche, che si ripetono, ma dovremo affrontarle in modo strutturale“.

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