Violenta scossa di terremoto nel Pacifico sudoccidentale. E’ stato registrato un evento magnitudo 6.9 (inizialmente classificato 7.4) al largo di Australia e Nuova Zelanda alle 12:13 ora italiana (20:13 ora locale) ad una profondità di 10 km.
Il sisma è stato localizzato a pochi km dalla costa di Macquarie Island, a metà strada tra la Nuova Zelanda e l’Antartide. Appartiene alla municipalità di Huon Valley dello stato australiano della Tasmania.
La scossa, molto violenta, ha fatto scattare l’allarme tsunami in modo particolare in Nuova Zelanda e in Australia: secondo l’Ufficio di meteorologia dell’Australia, l’evento è classificabile come “una potenziale minaccia per l’isola Macquarie“, ma al momento in Australia non sono segnalate minacce imminenti di onde anomale. Le autorità monitorano la situazione in tempo reale.
L’isola Macquarie è abitata esclusivamente da poche decine di militari della Divisione Antartica Australiana: al momento non sono pervenute notizie di conseguenze sull’isola.
Un altro forte sisma, magnitudo 6 si è verificato nel Pacifico, oggi, al largo delle Isole Tonga alle 11:23 ora italiana: è stato rilevato ad una profondità di 113 km a 37 km a Sud della località di Hihifo. Al momento non sono stati riportati danni a a persone o cose.