La Puglia nella morsa del caldo con temperature anche oltre +38°C: crescono i timori per la siccità dovuta alla mancanza di piogge che stanno facendo mancare 65 milioni di metri cubi d’acqua rispetto alla capacità degli invasi. Nei campi, ha spiegato Coldiretti regionale, manca l’acqua necessaria ad irrigare le coltivazioni che si trovano in una situazione di stress idrico che mette a rischio le produzioni, in un 2022 segnato fino ad ora da precipitazioni praticamente dimezzate.
Stando ai rilievi della Coldiretti i pozzi freatici non hanno più acqua, mentre dai pozzi artesiani c’è il rischio di emungimento di acqua salmastra inoltre a preoccupare sono anche gli incendi favoriti dalle alte temperature e dall’assenza di precipitazioni che ha inaridito i terreni nei boschi che sono così più esposti e in Salento dove l’abbandono dei campi a causa della Xylella che ha fatto seccare gli ulivi.
Caldo: in Puglia oltre +38°C e -65 milioni di metri cubi d’acqua negli invasi
Nei campi manca l'acqua necessaria ad irrigare le coltivazioni che si trovano in una situazione di stress idrico