Le operazioni di ricerca dell’elicottero scomparso giovedì mattina si stanno concentrando sul monte Cusna, cima dell’Appennino reggiano: nell’area sarebbero stati individuati un cratere e dei detriti che potrebbero essere compatibili con i resti del velivolo.
Un elicottero HH 139 del 157mo stormo dell’Aeronautica militare – ha spiegato la Prefettura di Modena in una nota – ha individuato alcuni rottami in un vallone sul crinale dell’Appennino modenese-reggiano, tra il Rifugio Battisti e la località Segheria. Sul velivolo di soccorso presenti uomini del soccorso alpino e speleologico e uomini del soccorso alpino della guardia di finanza che si sono calati con un verricello. L’individuazione è stata possibile a seguito del rinvenimento di alcuni alberi bruciati e di alcuni resti metallici. Sul posto stanno convergendo tutte le forze a disposizione, sia a piedi che trasportate da elicotteri.
Il velivolo, con 7 persone a bordo (6 passeggeri e il pilota), è decollato dall’aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca), diretto nel Trevigiano. ingaggiato da un’azienda emiliana, faceva la spola da qualche giorno tra Toscana e Veneto per portare manager stranieri, in visita in alcune aziende.