Le ricerche dell’elicottero scomparso ieri sull’Appennino, al confine tra Emilia e Toscana, con sette persone a bordo mentre era in volo da Lucca al Veneto, si stanno concentrando in un’area boschiva tra la regione della Garfagnana e Pavullo nel Frignano. Finora, spiega la prefettura di Modena, sono stati coinvolti piu’ di 10 elicotteri e numeroso personale a terra di vari enti militari e della Protezione Civile.
Stamattina, le ricerche, autorizzate dalla prefettura di Lucca, hanno dato esito negativo. In particolare un elicottero della Protezione Civile Garfagnana, levatosi in volo verso le 6 con una squadra della stazione di Lucca del Soccorso Alpino e Speleologico, ha sorvolato minuziosamente per circa 90 minuti le zone dove l’elicottero e’ scomparso. Purtroppo le ricerche, che hanno insistito sul versante toscano fino al passo di Pradarena, Cerreto, Lagastrello, con rientro dal versante emiliano, hanno dato esito negativo in questa prima fase.
Le squadre di ricerca terrestre sono state ulteriormente potenziate e attualmente superano le 100 unita’. Sul campo sono attive squadre dei Vigili del Fuoco, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e 26 uomini del volontariato della Protezione Civile regionale. Oltre al posto di comando avanzato allestito sul territorio del Comune di Pievepelago, e’ stato attivato anche un ulteriore Pca a Frassinoro, nella frazione di Piandelagotti.
I passeggeri
L’elicottero era decollato dall’aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca), diretto nel Trevigiano: faceva da giorni un servizio di spola tra le due aree per il trasporto di buyer stranieri in visita in aziende italiane. Oltre al pilota italiano Corrado Levorin, a bordo dell’elicottero scomparso c’erano Kenar Serhat, Cez Arif, Ilker Ucak, Erbilaltug Bulent, Chadi Kreidy e Tarek El Tayak. Erano tutti dipendenti della “Eczacba Holding” un gruppo industriale turco che possiede circa 38 società.
Il velivolo appartiene alla società Avio srl con sede in provincia di Vicenza. La società svolge lavori a mezzo elicottero: è stata proprio la Avio srl, ad esempio, ad effettuare le riprese aeree dell’edizione del giro ciclistico d’Italia 2022 per essere trasmesse in televisione.
Il pilota
Il pilota, 33 anni, padovano, viene definito come “esperto” da parte della Avio. Levorin ha conseguito la licenza di pilota commerciale alla scuola nazionale di elicotteri “Guido Baracca” di Lugo di Romagna (Ravenna). Ex cestista e istruttore di volo, viene descritto come una persona scrupolosa e attenta. Dopo la scuola ha lavorato alla Asd Ala Savese come istruttore di elicotteri e ultraleggeri.
L’ipotesi maltempo
Il velivolo ha smesso di dare segnali sull’Appennino, in un momento in cui imperversava il maltempo: in alcune zone si era scatenata una tempesta di vento, pioggia, grandine. Dal velivolo, non è stato lanciato nessun allarme. Il segnale di un cellulare del pilota è l’ultima traccia, rilevata intorno alle 11:50 nei pressi di Pievepelago.