Raro evento astronomico a giugno: come e quando vedere l’allineamento dei pianeti

Giugno offre ai mattinieri la possibilità di vedere un raro allineamento di pianeti
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Se non avete mai visto tutti i pianeti più luminosi in una volta, giugno è l’occasione perfetta. Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno saranno allineati prima dell’alba: si estendono attraverso il cielo dall’orizzonte orientale fino al di sopra dell’orizzonte meridionale. Inoltre, con un po’ di pazienza e un binocolo, si possono scorgere anche Urano e Nettuno.

Come vedere i pianeti prima dell’alba

Partendo più vicino dal punto di alba, troveremo Mercurio e Venere. Il primo è il più vicino all’orizzonte con Venere più alto e luminoso. Sarà necessaria una visuale libera dell’orizzonte per individuarli. Marte, Giove e Saturno sono più alti nel cielo sudorientale. Giove è il più luminoso dei tre e si trova tra Marte e Saturno. Sebbene non siano visibili ad occhio nudo, Urano e Nettuno si possono ammirare con l’aiuto di binocolo o telescopio.

All’inizio di giugno, però, non sarà possibile individuare Mercurio perché troppo vicino al Sole. Giove e Marte sono appena usciti da una stretta congiunzione il 29 maggio, quando erano a meno di mezzo grado – la larghezza della Luna piena – l’uno dall’altro. Marte e Giove si separeranno nel corso del mese, con il Pianeta Rosso che si sposterà verso l’orizzonte lungo l’eclittica.

Entro la metà di giugno si potranno individuare tutti e cinque i pianeti, poiché Mercurio diventa più facilmente visibile nel cielo mattutino sopra l’orizzonte. Alla fine del mese, anche la Luna si avvicinerà a questa formazione planetaria. Il 18 giugno, una Luna gibbosa calante sarà vicino Saturno nella costellazione del Capricorno. Entro il 21 giugno, la Luna raggiungerà Giove nei Pesci. La notte successiva, il 22 giugno, la Luna si avvicinerà a Marte. Il 26 giugno il nostro satellite si avvicinerà a Venere. Entro il 27 giugno, la Luna, una minuscola falce, si troverà vicino Mercurio.

Urano e Nettuno

Chi vorrà individuare anche Urano e Nettuno, avrà bisogno di un piccolo aiuto. Una buona mappa stellare e un binocolo dovrebbero essere sufficienti.

Urano, il più luminoso dei due, a inizio giugno è più vicino all’orizzonte di Venere ma finisce il mese più in alto nel cielo rispetto a Venere. La soluzione migliore per trovare Urano è quando sorpassa Venere intorno all’11 giugno. Urano sarà in alto a sinistra di Venere, a circa tre larghezze di Luna piena. Il 12 giugno, Venere si trova più o meno alla stessa distanza da Urano ma quasi direttamente al di sotto di esso.

Nettuno è tra Giove e Saturno, sebbene molto più vicino a Giove. Si trova sotto il cerchio dei Pesci.

Il percorso dell’eclittica

I pianeti tracciano tutti lo stesso percorso – chiamato l’eclittica – perché sono tutti sullo stesso piano del nostro Sistema Solare, quindi sono essenzialmente tutti “in fila” tutto il tempo. La maggior parte delle volte, però, i pianeti non sono abbastanza vicini tra loro da poter distinguere facilmente quella linea. Spesso, alcuni sono visibili nel cielo mattutino mentre altri nel cielo serale, quindi non tutti si possono ammirare sopra l’orizzonte contemporaneamente.

Giugno offre quindi una speciale opportunità per vederli tutti allineati nel cielo mattutino. Potremo ammirare la formazione planetaria per tutto il mese, basterà cercare al mattino prima dell’alba i cinque pianeti più luminosi che si estendono da Est-Nord/Est verso Sud.

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