Scoperte colossali impronte di dinosauro in Marocco: risalgono a 176 milioni di anni fa

Nelle montagne dell'Alto Atlante sono state scoperte due impronte di un teropode, una specie di dinosauro carnivoro del Giurassico medio
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Un gruppo di archeologi a Imilchil in Marocco, nelle montagne dell’Alto Atlante, ha recentemente scoperto “colossali” impronte di dinosauri risalenti a circa 176 milioni di anni fa, durante il Giurassico medio. Secondo i risultati pubblicati sulla rivista Journal of African Earth Sciences, le impronte appartengono a un teropode, una specie di dinosauro carnivoro. Si ritiene che tra i teropodi siano inclusi alcuni dei più grandi carnivori che abbiano mai camminato sulla Terra.

Gli autori dello studio hanno affermato che le impronte, trovate nel sito archeologico di Taghighacht nella regione di Imilchil, sono più lunghe di 70 centimetri, una rarità nei record internazionali. Ad oggi, la coppia di impronte appena scoperte si somma alle sole 26 impronte di teropodi trovate in tutto il mondo, hanno osservato gli autori.

Moussa Masrour, ricercatore dell’Università di Agadir e uno degli autori dell’articolo, ha dichiarato ad Al Jazeera che la nuova scoperta è un’altra pietra miliare per i ricchi siti archeologici del Marocco. “Lo studio ci ha permesso di identificare con precisione due nuove impronte giganti di dinosauri teropodi, lunghe più di 70cm, e che risalgono al periodo del Giurassico medio, e in questo studio sono stati presentati tutti i dati relativi a queste due impronte, descrivendole accuratamente”, ha detto.

Masrour ha intrapreso un viaggio di quattro anni per giungere all’affascinante scoperta insieme a un gruppo multinazionale di archeologi provenienti da Spagna, Stati Uniti e Marocco. Negli ultimi anni, il team ha visitato regolarmente il sito archeologico, conducendo ricerche su larga scala di impronte di dinosauri. Masrour sottolinea che “il ritrovamento di impronte molto grandi del dinosauro dimostra l’esistenza di dinosauri di grandi dimensioni, anche in assenza dei resti delle ossa di questi enormi dinosauri“.

La regione di Imilchil rimane molto ricca di impronte di dinosauri e di altri animali vissuti durante questo periodo nella regione. Penso che ci vogliano anni di lavoro per coprire tutti questi tipi di impronte”, ha aggiunto Masrour.

Il Marocco ha visto scoperte scientifiche significative negli ultimi anni, consentendo agli archeologi di scoprire alcuni dei segreti più affascinanti delle antiche civiltà. Poco distante dalla zona dello studio, a Boulahfa, sempre sulle montagne dell’Atlante, nel 2021 è stato scoperto il fossile completo di un Ankylosaurus, dinosauro erbivoro con una cresta di osso sulla schiena, vissuto 168 milioni di anni fa.

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