Il clima di Malta sta diventando sempre più caldo, più secco e più soggetto a condizioni meteo estreme secondo un nuovo studio che si è focalizzato sui cambiamenti climatici di Malta. L’indagine, pubblicata dall’Ufficio nazionale di statistica in collaborazione con il Prof. Charles Galdies dell’Università di Malta, è incentrata sui cambiamenti registrati dal 1952 al 2020 e prende in esame fenomeni meteo come soleggiamento, nuvolosità e temperatura dell’aria, tra gli altri.
Nel complesso, le temperature dell’aria e del mare sono diventate più calde nel corso degli anni, le precipitazioni sono diminuite notevolmente, mentre i temporali sono diventati più comuni. Secondo i risultati, la temperatura media annuale di Malta, sia a terra sia del mare, è cresciuta di 1,5 gradi dal 1952 al 2020. La temperatura media massima dell’aria di Malta è aumentata di 1,5°C dal 1952, mentre la media minima è aumentata di 1,4°C.
Il maggiore aumento della temperatura dell’aria è stato registrato in riferimento alla temperatura minima media più bassa, registrando un salto di 1,7°C in quasi sette decenni. Nel frattempo, la temperatura massima media più alta è aumentata di 1,2°C.
In mare, la temperatura media è aumentata di 1,9°C dal 1978 al 2020. La temperatura media più alta del mare è aumentata di ben 2,2°C.
Pioggia e sole
Le precipitazioni totali sono diminuite di 71,3 mm tra il 1952 e il 2020, ma il numero totale di giorni con temporali è aumentato di 8,6 giorni.
La piovosità media registrata nelle 24 ore è diminuita di 1,9 mm, mentre la pressione atmosferica media è aumentata di 0,34 hPa.
Tra il 1961 e il 2020 la durata media del soleggiamento al giorno è aumentata di 0,08 ore, mentre la copertura nuvolosa media al giorno è diminuita di 0,38 okta.
La velocità media del vento è diminuita di 0,82 nodi, con i venti di Nord/Ovest che sono stati la direzione del vento predominante durante il 57,2% di tutti i mesi.
L’umidità relativa media è diminuita di 4,7 punti percentuali.