Missione Artemis: il mega razzo torna sulla rampa di lancio per il test

Il test prevede il caricamento del propellente liquido sul razzo e la simulazione di tutte le operazioni di lancio
MeteoWeb

Sono ripresi i preparativi per il nuovo test del sistema di lancio Space Launch System (SLS) della NASA, che comprende il gigantesco lanciatore e la capsula Orion, destinata a riportare astronauti sulla Luna con il programma Artemis. Il razzo, alto 98 metri, il più grande mai realizzato dalla NASA, viene trasportato nuovamente oggi (poco meno di 7 km, percorsi in circa 12 ore) sulla piattaforma di lancio 39B del Kennedy Space Center per un nuovo test in programma il 19 giugno. Se tutto andrà come previsto, il primo volo, Artemis-1, potrebbe avvenire entro la fine dell’estate.

Il test previsto il 19 giugno è una prova generale, nella quale vengono riprodotte tutte le fasi che precedono il lancio, fino al momento prima dell’accensione dei motori. Il test era stato tentato a inizio aprile, ma alcuni problemi tecnici e la necessità di consentire i lanci di due missioni dalle piattaforme vicine aveva portato a uno stop. Il razzo è stato quindi rimosso dalla piattaforma e riportato nell’edificio di assemblaggio.

Il test prevede il caricamento del propellente liquido sul razzo e la simulazione di tutte le operazioni di lancio, fino a interrompere il conto alla rovescia pochi secondi prima dell’accensione dei motori. In caso di successo, il razzo sarà portato nuovamente all’interno dell’edificio di assemblaggio per iniziare la preparazione per il primo volo: la missione Artemis-1 prevede il lancio della capsula Orion senza equipaggio, che orbiterà attorno al nostro satellite per poi rientrare a Terra.

Condividi