Il governo britannico ha reso noto che “sta seguendo” le ricerche del giornalista Dom Phillips, collaboratore del Guardian, scomparso insieme all’esperto brasiliano Bruno Araujo Pereira durante un viaggio in una regione amazzonica abitata da comunità indigene oppresse da taglialegna, bracconieri ed estrattori illegali di minerali preziosi. Sul posto la polizia federale, con il supporto della capitaneria fluviale della marina militare di Tabatinga. “Stiamo seguendo il caso della scomparsa del giornalista britannico Dom Phillips che era con l’indigenista Bruno Araujo Pereira in Amazzonia. Siamo in contatto con le autorità locali e offriamo supporto consolare alla famiglia (di Phillips). Spero che avremo presto buone notizie“, ha riferito la notte scorsa l’incaricata dell’ambasciata britannica in Brasile, Melanie Hopkins.
Phillips e Pereira avevano iniziato un breve viaggio verso la città amazzonica di Atalaia do Norte: dovevano arrivare alle 9 di domenica, secondo l’Unione delle popolazioni indigene della Vale do Javari (Unijava).