“La situazione al momento non è ancora di emergenza; mi sono confrontato anche con la Regione Liguria e siamo in contatto: in linea generale la situazione è di pre-allerta, non è ancora quella di emergenza ma non dobbiamo escluderla”. Lo ha detto a La Presse il Presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, facendo il punto della situazione sul tema siccità nel Savonese.
“Sulla questione legata alla siccità noi abbiamo fatto una riunione giovedì scorso, radunando la commissione idrica e tutti i gestori: noi abbiamo due Ambiti distinti, uno nell’entroterra e uno per la riviera. E’ emersa una situazione di attenzione, qualche puntuale criticità in alcune zone in particolare nell’entroterra ingauno e in Valbormida, ma nel complesso sotto controllo“, ha aggiunto.
“La provincia di Savona non ha un bacino come quello del Brugneto a Genova, ma c’è il lago di Osiglia che ha funzione di centrale idrica nella zona industriale e per la Valbormida oltre che di approvvigionamento: livelli sono risultati circa 40-60 giorni avanti, come sarebbero a fine agosto. Ora si aprono le seconde case, gli alberghi, le temperature alte aumentano le richieste e la situazione va monitorata. Vanno contingentati e limitati gli sprechi come sempre ma in questo caso anche per prevenire criticità. Abbiamo emanato ordinanze in 12 comuni, compreso quello di Calizzano di cui sono sindaco, per limitare l’uso dell’acqua a fini domestici e igienico sanitari e monitoriamo settimanalmente la situazione“, ha detto ancora Olivieri.
Domani tornano le piogge sulla Liguria. “Domani è prevista allerta gialla, potrà incidere forse poco su questa situazione perché queste piogge non portano acqua in profondità ma speriamo che un po’ possa alleviare in zone specifiche”, ha concluso Olivieri.