Si aggrava ancora il bilancio delle vittime del devastante terremoto che ha colpito l’Afghanistan. I morti sarebbero almeno 1.500 e i feriti 2.000 secondo le ultime notizie della tv satellitare al-Jazeera. I Talebani, dallo scorso agosto di nuovo padroni del Paese, chiedono l’aiuto della comunità internazionale in un Paese già alle prese con una grave crisi economica e alimentare.
Tra le oltre 1.500 vittime del devastante terremoto che ha colpito l’Afghanistan ci sono molti bambini. E’ quanto affermano i medici del Paese alla Bbc online. Al momento, le forti piogge che si sono abbattute nelle aree colpite dal sisma di magnitudo 6.1 nel sud-est del Paese, in una zona montuosa al confine con il Pakistan, stanno ostacolando il lavoro dei soccorritori, mentre il servizio di comunicazioni ha subito delle interruzioni. Le autorità talebane hanno chiesto un maggiore impegno relativo agli aiuti internazionali. “Non riusciamo ad arrivare in alcune zone“, ha detto uno dei portavoce. L’Onu è fra le organizzazioni impegnate a portare aiuti nella zona remota di Paktika, la più colpita dal sisma. Sopravvissuti hanno raccontato di aver visto i loro villaggi completamente rasi al suolo vicino all’epicentro del terremoto, strade danneggiate e pali elettrici spazzati via. Si teme che il numero delle vittime possa salire mano a mano che passano le ore perché molti sono rimasti intrappolati sotto le macerie delle proprie case. Strazianti le prime immagini che arrivano dall’area del disastro, nella fotogallery scorrevole a corredo dell’articolo.