Sette persone risultano disperse in seguito all’attacco a 3 piattaforme petrolifere della società russa Chernomorneftegaz nel Mar Nero, al largo della Crimea. Mosca ha attribuito l’attacco, avvenuto questa mattina, alle forze ucraine. “Purtroppo, confermiamo che ci sono tre feriti e sette dispersi, garantiamo che le ricerche continuano“, ha riferito su Telegram il governatore della Crimea nominato da Mosca Serghei Aksionov. 94 persone sono state invece recuperate dai soccorritori.
Le forniture di gas alla Crimea non sono state interrotte dall’attacco, ha affermato ancora Aksionov. “Il gas viene fornito normalmente”, ha detto in un’intervista al canale televisivo Rossiya-24.