In questo momento, una delle più grandi chiese di legno dell’Ucraina sta bruciando: in fiamme il monastero (skete) di Tutti i Santi della Lavra di Svyatogorsk del Patriarcato di Mosca, nell’oblast di Donetsk, costruito nel 1526. La Lavra di Sviatohirsk è un importante e storico monastero ed è sotto la giurisdizione della Chiesa ortodossa (Patriarcato di Mosca). Svyatogorsk significa “montagna sacra”.
“Un incendio è scoppiato nel monastero ortodosso della Santa Dormizione di Svyatogorsk, la Svjatohirs’ka Lavra, a causa dei bombardamenti degli occupanti russi“: ha scritto sulla propria pagina Facebook l’ufficiale della 95ª brigata d’assalto separata delle forze armate ucraine Yuriy Krochevenko. “Proprio in questo momento il monastero in legno della Svyatogorsk Lavra del Patriarcato di Mosca sta bruciando. Un altro crimine dei barbari russi, per i quali non c’è nulla di sacro“. Il monastero era già stato colpito dai bombardamenti 2 giorni fa.
L’esercito russo ha dichiarato di non essere impegnato in azioni di combattimento nei pressi di Svyatohirsk e di non bombardare il territorio della Riserva storica e architettonica, mentre la 79ª brigata d’assalto aviotrasportata delle Forze Armate ucraine si stava ritirando dalla città di Svyatohirsk: le truppe ucraine “hanno dato fuoco alla Chiesa di Tutti i Santi nella Lavra di Svyatohirsk“, ha affermato da canto suo il Ministero della Difesa russo, citato da Interfax.
⚡️A video of the fire of the wooden All Saints Skete of the Svyatogorsk Lavra of the Moscow Patriarchate appeared on social networks. https://t.co/G47Y1LDMpG pic.twitter.com/oSLZ3D15IN
— Flash (@Flash43191300) June 4, 2022