Due giganteschi asteroidi si stanno avvicinando alla Terra: minima distanza nel fine settimana

Entrambi i sassi spaziali passeranno ben oltre l'orbita lunare
MeteoWeb

Due asteroidi delle dimensioni di un grattacielo si stanno avvicinando alla Terra: entrambi ci "sfioreranno" nel fine settimana. Il primo, soprannominato 2016 CZ31, effettuerà il massimo avvicinamento intorno alle 01:00 ora italiana di domani, sfrecciando a una velocità stimata di 55.618 km/h. Gli astronomi stimano che questo sasso cosmico misuri circa 122 metri nel suo punto più largo, il che lo rende grande circa quanto un edificio di 40 piani. L'asteroide transiterà in sicurezza "vicino" al nostro pianeta, passando a circa 2.800.000 km dalla Terra, più di 7 volte la distanza media tra la Terra e la Luna. Secondo la NASA, questa roccia spaziale si avvicina alla Terra relativamente spesso, con il prossimo flyby previsto a gennaio 2028.

Domenica, un secondo asteroide ancora più grande passerà accanto al nostro pianeta, anche se a una distanza maggiore. L'oggetto, chiamato 2013 CU83, misura circa 183 metri nel suo punto più ampio visibile e passerà a circa 6.960.000 km dalla Terra, ovvero circa 18 volte la distanza media tra la Terra e la Luna. Questa colossale roccia spaziale viaggerà a 21.168 km/h quando si avvicinerà alla Terra alle 01:37 ora italiana.

Entrambi questi incontri ravvicinati sono significativamente più lontani rispetto a quello dell'asteroide 2022 NF, che è arrivato entro 90mila km dal nostro pianeta, circa il 23% della distanza media tra la Terra e la Luna.

La NASA e altre agenzie spaziali monitorano da vicino migliaia di oggetti near Earth come questi. Anche se la traiettoria di un asteroide lo colloca a milioni di km dal nostro pianeta, c'è una possibilità estremamente bassa che l'orbita dell'asteroide possa spostarsi leggermente dopo aver interagito con la gravità di un oggetto più grande, come un pianeta: anche uno spostamento molto piccolo potrebbe potenzialmente mettere un asteroide in rotta di collisione con la Terra. In quanto tali, le agenzie spaziali prendono molto sul serio la difesa planetaria. Nel novembre 2021, la NASA ha lanciato un veicolo spaziale in grado di deviare gli asteroidi chiamato Double Asteroid Redirection Test (DART), che andrà a impattare direttamente contro l'asteroide Dimorphos largo 160 metri nell'autunno 2022. La collisione non distruggerà l'asteroide, ma potrebbe cambiare leggermente il percorso orbitale della roccia spaziale: la missione aiuterà a testare la fattibilità della deflessione di un asteroide, nel caso in cui qualche futuro asteroide rappresenti un pericolo imminente per il nostro pianeta.

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