Sabato tragico sulle montagne del Nord Italia, dove due persone hanno perso la vita dopo essere precipitate. Un alpinista è precipitato riportando ferite mortali a Tires sulla ferrata Laurenzi, fra l’Alpe di Tires e il Catinaccio, in Trentino Alto Adige. Sono intervenuti il soccorso alpino, l’elisoccorso Pelikan 1 e i carabinieri.
Una vittima anche in Veneto. Un escursionista 68enne di Roma è morto precipitando dal Lagazuoi, sopra Cortina. L’uomo, che si trovava con la moglie e un’altra persona, si stava dirigendo all’ingresso a monte delle Gallerie, quando è inciampato cadendo a lato del sentiero e precipitando nel vuoto. Dopo aver imbarcato un tecnico del Soccorso Alpino di Cortina che si trovava casualmente sul posto, l’elicottero ha effettuato la ricognizione della parete, individuando il corpo privo di vita un centinaio di metri più in basso.
Inoltre, un altro decesso è avvenuto sulle montagne del Trentino. Un escursionista di 63 anni di Brescia è morto per arresto cardiaco nei pressi della Bocca Brenta a quota 2400 metri. L’elicottero ha sbarcato il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica sul posto ma i tentativi di rianimazione sono stati vani e il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’escursionista, trasferito a valle alla camera mortuaria di Madonna di Campiglio.