La Libia ridurrà del 25 per cento le esportazioni di gas all’Eni italiana. La notizia è stata rivelata ieri dal governo libico con sede a Tripoli. Il governo libico ha dichiarato di aver bisogno del gas per il consumo locale, presumibilmente per soddisfare la domanda di stazioni elettriche durante l’attuale crisi dell’approvvigionamento elettrico in Libia.
Si ricorderà che la produzione e le esportazioni di petrolio sono state bloccate dalla Libia orientale dall’aprile di quest’anno. Ciò è in segno di protesta contro il fatto che Abd Alhamid Aldabaiba non ha rinunciato al potere dopo che il parlamento con sede a Tobruk (Camera dei rappresentanti – HoR) lo ha votato fuori carica e ha selezionato un governo guidato da Fathi Bashagha.
La carenza di forniture di gas alle centrali elettriche ha portato a forti interruzioni di corrente e violente manifestazioni.