Il governo tedesco intende rivedere un obiettivo climatico chiave per raggiungere la neutralità delle emissioni di gas serra nel settore energetico del Paese entro il 2035, secondo un disegno di legge visionato da Reuters. Il disegno di legge, che il Bundestag voterà giovedì 7 luglio, ritira l’obiettivo climatico 2035 per il settore energetico e mira invece a raggiungere l’obiettivo dopo la graduale eliminazione degli impianti energetici a carbone. Non c’è una nuova data fissata per questo nel progetto di legge.
Prima del conflitto in Ucraina, la Germania mirava a eliminare gradualmente il carbone entro il 2030, ma con il calo delle forniture di gas russo, il mese scorso il governo ha affermato che potrebbe riavviare le centrali elettriche a carbone che mirava a eliminare gradualmente. Berlino sta cercando di puntare anche sull’energia eolica e solare per eliminare la sua dipendenza dal gas russo. La Russia ha rappresentato circa il 55% delle importazioni di gas della Germania nel 2021.
Il disegno di legge ha anche mostrato che i sussidi governativi per le energie rinnovabili scadranno con la chiusura dell’ultima centrale a carbone, senza fornire una scadenza chiara per la prevista eliminazione graduale delle centrali.
Il progetto di legge include anche un emendamento a una legge sulla conservazione della natura che dà maggiore priorità all’energia eolica rispetto alla conservazione delle specie in alcune aree e mira ad accelerare i permessi per le energie rinnovabili classificandole come di interesse pubblico e al servizio della sicurezza pubblica.
Il mese scorso, il Ministero dell’Economia e del Clima tedesco ha presentato un pacchetto di misure per accelerare l’espansione della produzione di energia eolica onshore, tra cui la definizione di una percentuale minima di terreno che ogni stato federale deve mettere a disposizione per i parchi eolici.