In Cina è operativa una centrale elettrica intelligente che utilizza l’energia solare e delle maree per generare elettricità. La piena operatività della centrale elettrica nella provincia di Zhejiang, nella Cina orientale, segna i nuovi successi del Paese nell’utilizzo delle risorse energetiche marine e nello sviluppo e costruzione della sua rete di nuova energia.
Situata a Wugen Township nella città di Wenling, la centrale è stata realizzata su oltre 133 ettari con 185.000 moduli fotovoltaici installati (vedi foto della gallery scorrevole in alto). Ha una capacità installata di 100 megawatt, secondo China Energy Investment Corporation (China Energy), uno dei principali colossi energetici.
La sua produzione annuale di energia supererà i 100 milioni di kWh, sufficienti per soddisfare la domanda annuale di elettricità di circa 30.000 famiglie urbane. La capacità di generazione di elettricità della centrale elettrica può far risparmiare oltre 31.000 tonnellate di carbone standard e ridurre le emissioni di anidride carbonica di quasi 85.000 tonnellate all’anno, rispetto alle centrali elettriche a carbone convenzionali.
La centrale garantisce una maggiore stabilità per l’utilizzo di energia rinnovabile. Poiché la fornitura di energia solare è intermittente e non disponibile quando il sole tramonta, le onde di marea potrebbero sostituirla fornendo energia durante la notte. “Il progetto ha creato un nuovo modello di utilizzo completo della nuova energia coordinando la produzione di energia dalle maree e da quella fotovoltaica utilizzando sia la luce solare che l’acqua“, ha affermato a China Media Group (CMG) Feng Shuchen, vicepresidente esecutivo del China Energy Group. “Ha anche promosso efficacemente l’innovazione e lo sviluppo per accelerare la riforma energetica strutturale e il potenziamento industriale“.
Per garantire il funzionamento efficiente della centrale, sono state adottate numerose tecnologie all’avanguardia per mantenerla in funzione giorno e notte senza intoppi. Secondo Tang Jian, direttore generale di China Longyuan Power Group, il suo team ha sviluppato una piattaforma di produzione digitale, basata su dati trasparenti, con un modello di allerta precoce che consente una rapida diagnosi remota delle condizioni delle apparecchiature eoliche-solari. L’attuale precisione di tale sistema di diagnosi remota è superiore all’85%.
Inoltre, sono coinvolti droni per esentare il personale dalle ispezioni quotidiane, facilitando il controllo e la manutenzione di routine della stazione. Ad esempio, il controllo con i droni ha notevolmente ridotto la manodopera necessaria per l’ispezione, risparmiando sui costi operativi e di manutenzione poiché il personale può monitorare e controllare l’attrezzatura a distanza dalla sala di controllo principale.