Gli Stati Uniti riprenderanno i voli verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) con la Russia, nonostante le tensioni nel contesto internazionale per l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. "Per assicurare il prosieguo di operazioni sicure della Stazione Spaziale Internazionale, proteggere le vite degli astronauti e assicurare la presenza continua degli USA nello Spazio, la NASA riprenderà equipaggi integrati sulla navicella spaziale statunitense e sulla Soyuz russa", ha fatto sapere l'agenzia spaziale americana.
Da qui, l'annuncio che l'astronauta americano Frank Rubio volerà con due colleghi russi sulla Soyuz nel lancio previsto per il 21 settembre dalla base in Kazakistan. "La stazione Spaziale Internazionale è stata pensata come una struttura indipendente, il cui funzionamento è garantito dal contributo di tutte le agenzie coinvolte: Stati Uniti, Russia, Europa, Giappone e Canada", conclude la nota.
La notizia segue di qualche ora la decisione del Presidente russo Vladimir Putin di sollevare Dmitri Rogozin dall'incarico di direttore dell’agenzia spaziale russa Roscosmos.