Paleontologia: dal fossile di Attenborough preziose informazioni sulle meduse

Grazie ad un nuovo antichissimo fossile è possibile ricostruire la storia della famiglia delle meduse, i cnidari, di cui fanno parte anche i coralli
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Un nuovo fossile che stabilisce il piano corporeo dei primi cnidari – il gruppo 'familiare' di cui fanno parte anche le meduse – decine di milioni di anni prima del previsto è presentato in un articolo pubblicato su Nature Ecology & Evolution. Il fossile cnidario, che prende il nome da David Attenborough, può aiutare a risolvere la storia evolutiva di questo gruppo.

Gli Cnidari – il gruppo che include coralli e meduse – hanno una documentazione fossile antica, lunga ma irregolare. Frances Dunn e colleghi presentano Auroralumina attenboroughi, un fossile di cnidaro del periodo Ediacaran (da 557 a 562 milioni di anni fa), che è stato trovato nella foresta di Charnwood nel Regno Unito. A. attenboroughi combina le caratteristiche dei medusozoi (meduse) con quelle più simili agli antozoi (coralli), ponendolo come uno dei primi membri del gruppo che comprende gli cnidari viventi.

Gli autori sostengono che potrebbe essere uno dei parenti più antichi che conosciamo da qualsiasi gruppo evolutivo che abbia ancora discendenti viventi. Sebbene si pensi spesso che i piani del corpo animale siano stati risolti durante il successivo periodo Cambriano (da 541 a 485 milioni di anni fa), A. attenboroughi ne è un esempio molto precedente. Il nome del genere di A. attenboroughi significa "lanterna dell'alba", che riflette l'età antica del fossile. La specie prende il nome in onore di David Attenborough, a cui è attribuita la sensibilizzazione sui fossili di Ediacaran nella foresta di Charnwood.

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