Congiunzione in arrivo: nella notte tra oggi e domani la Luna Piena e Saturno saranno protagonisti di un incontro cosmico. Il nostro satellite e il “Signore degli Anelli” si potranno ammirare nella costellazione del Capricorno.
Quali antri pianeti sono visibili nelle notti d’agosto? Mercurio si può scorgere a Ovest, dove per tutto il mese tramonta poco dopo il Sole. Venere è visibile poco prima prima dell’alba a Est, ma l’intervallo di osservabilità si riduce progressivamente. Marte si può osservare durante la seconda metà della notte, tra Giove e Venere, a Est, subito dopo la mezzanotte. Giove sorge a Est prima della mezzanotte, è alto in cielo prima dell’alba. Saturno raggiunge l’opposizione al Sole il 14: si può ammirare per tutta la durata della notte, a partire da Sud/Est, poi alto in cielo a Sud nelle ore centrali della notte, e infine a Sud/Ovest prima dell’alba. Le condizioni di osservabilità di Urano (per mezzo di telescopio) sono analoghe a quelle di Marte. Nettuno si può scorgere a Sud/Est dopo il tramonto, culmina a Sud poco dopo la mezzanotte, e si trova a Sud/Ovest prima dell’alba.
Volgendo lo sguardo alle costellazioni, in direzione Nord, troviamo come sempre la Stella Polare: accanto all’Orsa Maggiore e all’Orsa Minore scorgiamo Dragone, Cefeo e Cassiopea. A Nord/Ovest brilla Arturo, parte del Bootes, dalla particolare forma ad aquilone. A Sud ammiriamo il Sagittario, che occupa la zona della volta celeste dove è situato il centro della Via Lattea. A Est osserviamo il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda e Perseo, che diventeranno protagonisti nel corso dei prossimi mesi.