Si è intensificato l’enorme incendio che sta divampando nel Sud/Ovest della Francia e che ha già distrutto 6.200 ettari di foresta, costringendo all’evacuazione 10mila persone. Il Paese l’Oltralpe è attualmente colpito da una nuova ondata di calore, con temperature che però non raggiungono i livelli dello scorso luglio, quando la colonnina di mercurio ha toccato i +40°C.
L’incendio che desta maggiore preoccupazione è quello divampato martedì pomeriggio a Saint-Magne, nel dipartimento della Gironda: oggi il Primo Ministro Elisabeth Borne si recherà sul posto assieme al Ministro dell’Interno Gerald Darmanin. Quest’ultimo ha dichiarato di avere “grandi sospetti che l’incendio che è ricominciato sia opera di piromani“, ricordando che “9 incendi su 10 hanno origine dolosa“. Di fronte alla ripresa “violenta” di questi incendi, il Ministro ha annunciato il rafforzamento dei mezzi che ora comprendono “oltre 1.000 vigili del fuoco, 9 aerei e 2 elicotteri“.