Gazprom: sanzioni impediscono manutenzione Nord Stream. Nuovi accordi per Ungheria

L'Ungheria ha raggiunto un accordo con il colosso di stato della Russia Gazprom, mentre gli altri partner europei stanno cercando di ridurre la dipendenza gas russo
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Non è possibile eseguire una manutenzione rilevante delle apparecchiature del Nord Stream 1 a causa delle sanzioni occidentali“. E’ quanto dichiarato oggi dal ceo di Gazprom, Alexei Miller, nel primo giorno dell’annunciato stop per lavori di manutenzione al gasdotto che porta il gas russo in Europa attraverso la Germania. Lo stop dovrebbe durare solo tre giorni. Miller ha poi sottolineato che per lo stesso motivo Siemens Energy non è in grado di svolgere la regolare manutenzione del Nord Stream.

L’Ungheria, intanto, ha raggiunto un accordo con il colosso di stato russo Gazprom per una fornitura extra di gas, pari ad un massimo di 5,8 milioni di metri cubi in più al giorno. Lo ha annunciato su Twitter il portavoce del governo, Zoltan Kovacs, sottolineando che “la somministrazione di energia in Ungheria è assicurata“. L’annuncio arriva mentre gli altri partner europei stanno cercando di ridurre la dipendenza dal gas russo, per non finanziare la guerra in Ucraina.

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