La Cina trema: forte terremoto 6.6 nel sud-ovest del Paese, danni e vittime

La scossa di terremoto, registrata dai sismografi di tutto il mondo, è avvenuta alle 12.52 ora locale (le 6.52 italiane) con epicentro a 45 km a sud-est di Kangding
MeteoWeb

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.6 ha colpito la provincia cinese del Sichuan, nel sud-ovest del Paese. La scossa, registrata dai sismografi di tutto il mondo, è avvenuta, secondo i dati dell’istituto geosismico statunitense (Usgs), alle 12.52 ora locale (le 6.52 italiane) con epicentro a 45 km a sud-est di Kangding e ipocentro ad una profondità di 10 km.

La scossa è stata avvertita con forza in una vasta zona, fino alla megalopoli di Chengdu, capoluogo del Sichuan, che da sola conta 21 milioni di abitanti. “Tutto tremava piuttosto forte“, ha dichiarato un residente di Chengdu. Secondo quanto riferiscono le autorità locali, citate dall’emittente televisiva statale China Central Television, si registrano al momento 21 vittime. Tra queste, sette nella prefettura di Garze e altre 14 nella città di Ya’an I feriti sono stati trasportati negli ospedali della zona. 

Secondo i primi rilevamenti si sono verificati danni a strade, vie di comunicazione e ad abitazioni, di cui non viene, però, ancora indicata una stima.  

I terremoti sono piuttosto frequenti nel sud-ovest della Cina, specialmente nel Sichuan e nello Yunnan. L’ultimo a colpire la zona, lo scorso giugno, fu di magnitudo 6.1 e uccise 4 persone, ferendone parecchie decine. E ancora nel Sichuan, nel 2008 vi furono decine di migliaia di morti e danni colossali per un terremoto di magnitudo 8.0 che devastò la contea montagnosa di Wenchuan.

Condividi