Sono tornati in piazza anche ad Ancona gli attivisti di Fridays For Future, come in altre 70 città, per lo sciopero globale per il clima.
I manifestanti hanno imbrattato la sede della Regione Marche con il fango dell’alluvione: hanno scelto di protestare così in riferimento alla gestione dell’ondata di maltempo che ha provocato 11 vittime e ingenti danni. Circa 300 i giovani, gli studenti e gli attivisti sotto Palazzo Raffaello, sede della Giunta regionale. L’edificio è stato sporcato con il fango portato da Senigallia da rappresentanti dei centri sociali per protestare contro le politiche ambientali della Regione.
Secondo alcuni manifestanti, il fango è il risultato del cambiamento climatico, “contro il quale la politica non sta facendo nulla“.
L’iniziativa rientra nell’ambito dello sciopero globale per il clima promosso da Fridays for Future, per chiedere alla classe politica “una forte trasformazione dei modelli economici e sociali” con l’obiettivo di contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
