I due, padre e figlia, erano partiti domenica mattina per un’escursione nella Valle dell’Orfento, a Caramanico, in provincia di Pescara. Nel tardo pomeriggio però il papà, 51 anni residente a Bari, mentre scendeva lungo un sentiero che porta a Caramanico, è scivolato e si è fratturato una caviglia. L’uomo, infermiere, ha subito chiamato il 118, che ha fatto intervenire i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo.
L’elisoccorso è decollato dall’aeroporto di Pescara, con a bordo sanitari e tecnici, ma a causa del maltempo il velivolo non è riuscito ad atterrare. Così è partita una squadra di terra del Soccorso Alpino, che ha recuperato l’uomo, riportandolo a valle con una barella. Ad attenderlo c’era l’ambulanza, che ha condotto l’escursionista pugliese in ospedale a Pescara. Solo tanto spavento invece per la figlia 15enne dell’uomo, anche lei soccorsa dai sanitari.
