Un’area dell’Amazzonia peruviana, dove vivono circa 2.500 indigeni, è interessata da una fuoriuscita di petrolio: il Paese ha dichiarato lo stato di emergenza della durata di 90 giorni.
La decisione annunciata dal Ministero dell’Ambiente peruviano ha lo scopo di salvaguardare la salute degli abitanti della zona, 9 giorni dopo che una rottura dell’oleodotto Norperuano ha riversato circa 2.500 barili di greggio nel fiume Cuninico, nella regione del Loreto.