Il sub Angelo Castellanelli risultava disperso dall’8 settembre, quando, durante una battuta di pesca subacquea nelle acque di San Cataldo, marina di Lecce, si erano perse le sue tracce. Dopo oltre settanta ore di ricerche, l’uomo, originario di Brescia e residente a Trani, è stato ritrovato morto.
Due giorni fa erano stati ritrovati la boa di segnalamento e il suo fucile. Il corpo è stato recuperato a circa 300 metri dalla costa. Issato a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, è stato restituito ai familiari.
Le ricerche, che hanno coinvolto uomini, mezzi navali, aerei, droni e subacquei, si sono svolte sotto il coordinamento del contrammiraglio Vincenzo Leone, direttore marittimo della Puglia e della Basilicata Jonica. Oltre alla Guardia Costiera, alle ricerche hanno partecipato Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Protezione Civile.