Il calendario gregoriano prende il nome da Papa Gregorio XIII, che lo introdusse nel 1582 e modifica il calendario giuliano, precedentemente in vigore. Si tratta di un calendario basato sull’anno solare, cioè sul ciclo delle stagioni.
Per passare dal calendario precedente a quello nuovo (in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Polonia-Lituania e Belgio-Paesi Bassi-Lussemburgo, e poi negli altri paesi cattolici in date diverse nel corso dei cinque anni successivi) si andò a dormire la notte di giovedì 4 ottobre 1582 e ci si risvegliò all’alba di venerdì 15 ottobre, per colmare una differenza di circa 10 giorni tra il calendario civile e quello solare.