Accadde oggi: nel 1954 la catastrofica alluvione di Salerno

Furono i 318 morti 'dimenticati' a causa, il 25 ottobre 1954, dalla catastrofica alluvione di Salerno, che colpì la Costiera Amalfitana
MeteoWeb

L’alluvione di Salerno, una catastrofe dimenticata. Il 25 ottobre 1954 uno degli eventi alluvionali più catastrofici colpì l’Italia, e in particolare il salernitano. E’ stata una delle più gravi alluvioni della storia recente d’Italia, ma cadde nel dimenticatoio. L’evento colpì l’area campana di Salerno e della Costiera Amalfitana. Centinaia di millimetri di acqua caddero sull’area, con picchi di 500mm.

Vietri sul Mare, Cava de’ Tirreni, Maiori, Salerno: questi furono i luoghi maggiormente devastati dall’alluvione. Si verificarono numerose frane e tante abitazioni vennero spazzate via. Crollarono ponti e le ferrovie vennero interrotte in più punti. Una enorme frana si staccò da una montagna disboscata da poco e spazzò via il villaggio di Molina. La furia dell’evento distrutte anche un antico ponte. Venne parzialmente distrutta Maiori. Ma non solo. Cambiò per sempre il volto di quei territori. A causa dell’ingente apporto di detriti dalle alture dell’interno, l’alluvione cambiò la linea di costa. Il bilancio delle vittime fu terribile: 318 morti, 250 feriti e oltre 5.000 rimasti senza casa.

Condividi