Continuano le proteste di “Scientist Rebellion” a Monaco. Questa volta, gli attivisti per il clima hanno colpito il mondo BMW, incollandosi letteralmente a un’auto esposta in uno showroom della casa automobilistica tedesca.
Diverse persone hanno fatto irruzione nello showroom, hanno imbrattato vernice sulle auto e messo un cartello con la scritta “Uniti contro il fallimento climatico” sul cofano di una M8. Alcuni hanno incollato le loro mani sull’auto, come si può vedere nelle foto della gallery scorrevole in alto e nel video in fondo.
Gli attivisti coinvolti, che si sono comportati pacificamente, chiedono una “decarbonizzazione immediata del settore dei trasporti”, compreso un limite di velocità di 100 chilometri orari sulle autostrade tedesche e la reintroduzione del biglietto da nove euro, come spiegano sui social.