La battaglia di Himera e i mercenari con occhi blu: la guerra e la formazione dei popoli

L'analisi genetica dei corpi rinvenuti nelle fosse comuni dopo la battaglia di Himera getta nuova luce sulla natura dell'esercito greco classico
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Nel 480 a.C. di svolse la battaglia di Himera. Una vasta forza proveniente da Cartagine attaccò l’antica colonia greca di Himera, sulla costa settentrionale della Sicilia. Non è andata bene per gli invasori. L’esercito cartaginese fu messo in rotta da una forza greca numericamente inferiore, secondo la narrativa greca. Il massacro fu così immenso che la prima battaglia di Himera fu confusa dagli storici greci antichi con un trionfo contemporaneo a Salamina. In questo caso le forze greche sconfissero gli invasori persiani. Pare che le due battaglie, così fatali per la nazione e l’identità greca, siano avvenute lo stesso giorno.

Con la seconda battaglia di Himera nel 409 a.C., i Cartaginesi schiacciarono i greci. Distrussero la città, giustiziando 3.000 uomini e riducendo in schiavitù tutte le donne e i bambini sopravvissuti.

Ma la domanda è: chi combatté esattamente chi nella prima battaglia di Himera?

Lo studio su Himera

Gli individui si spostavano nel mondo greco antico in base anche alla guerra e al ruolo dei mercenari. In base ad uno studio pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences, il mondo mediterraneo classico era caratterizzato da interazioni a lunga distanza, influenzate in parte da conflitti politici e militari.

La ricerca è stata porta a termine da un’equipe internazionale. Il team ha visto la collaborazione di decine di istituti, tra cui l’Università della Georgia, negli Stati Uniti, ed il Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, in Germania. Laurie Reitsema, Alissa Mittnik, Britney Kyle, David Caramelli, Ron Pinhasi, David Reich e colleghi hanno fornito prove genetiche che il conflitto armato connetteva tra loro diverse popolazioni antiche.

Gli autori hanno analizzato i dati dell’intero genoma di 54 individui. Tra questi vi erano soldati del V secolo che combatterono per l’esercito della colonia greca siciliana di Himera. Vi erano anche rappresentanti della popolazione civile e dei vicini insediamenti indigeni. Himera fu una colonia greca situata sulla costa nord della Sicilia, presso la foce dell’omonimo fiume. Per fornire un contesto agli antichi individui, gli autori hanno generato dati di genotipizzazione per 96 individui moderni italiani, greci e cretesi. A differenza del resto del campione, molti dei soldati avevano origini ancestrali nel nord Europa, nella steppa e nel Caucaso.

Le conclusioni della ricerca

L’integrazione di prove isotopiche ha rivelato la presenza di mercenari nella battaglia del 480 a.C. tra greci e cartaginesi.

Secondo i risultati la guerra e i mercenari potrebbero aver svolto un ruolo importante nei movimenti su larga scala di individui nel mondo greco antico. I risultati, inoltre, completano la ricerca archeologica e storica. Avallano infatti l’idea che la guerra mercenaria greca fosse un veicolo per il cambiamento culturale e non solo. Influiva anche sul flusso genetico nella regione mediterranea del periodo classico.

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