Il mare della Calabria continua a regalare avvistamenti mozzafiato. Dopo lo straordinario avvistamento di delfini di qualche giorno fa al largo di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, sempre nella stessa località una barca si è imbattuta in una balena.
Come spiega Giuseppe Paolillo, del Wwf Calabria, si tratta di una balenottera comune (Balaenoptera physalus), la seconda specie di Cetaceo più grande al mondo, seconda solo alla Balenottera azzurra (non presente però nel Mediterraneo). In effetti nel Mare Nostrum non vivono Cetacei Misticeti (cioè dotati di fanoni e non di denti) che appartengono alla famiglia delle balene vere e proprie (Balenidi), bensì le Balenottere, facilmente distinguibili oltre che per la diversa conformazione del corpo, dalla presenza di una pinna dorsale, ben visibile nel video.
“Ricordo – precisa Paolillo – che un esemplare di vera balena, la Balena franca (Eubalaena glacialis) capitò nel lontano febbraio 1877 nel Mar Grande di Taranto e il cui scheletro è (unico in Italia) conservato nel Museo Zoologico di Napoli, dopo che il povero cetaceo venne perseguitato con fiocine, colpi di fucile e di rivoltella, persino cariche di dinamite, fino ad essere ucciso e poi esposto per alcuni giorni sull’arenile. Per fortuna i tempi sono cambiati per come conferma il recente avvistamento di un maschio adulto di Capodoglio di passaggio nello Stretto di Messina, durante il quale i pescatori, affascinati dalla visione del grande mammifero marino, hanno fermato i motori per non disturbare il nuoto dell’animale in migrazione“.
Nel video in fondo all’articolo, si vedono le immagini del grosso esemplare, che regala anche due “spruzzi” quando riaffiora per pochi secondi in superficie. La reazione dei testimoni è senza ombra di dubbio condivisibile: sono increduli per le grandi dimensioni dell’animale.
Di seguito, il video dell’esemplare avvistato nelle acque di Palmi:
