L’Estonia potrebbe optare per la costruzione di una centrale nucleare con una capacità di 300 Megawatt. Ne ha dato notizia oggi la Radiotelevisione estone. L’idea di sviluppare il nucleare a uso civile è nata in seguito all’addio all’estrazione di olio di scisto programmato per il 2030, in un contesto ambientale in cui l’energia prodotta da fonti rinnovabili come l’eolico e il fotovoltaico non risulta sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico del Paese.
La versione finale del progetto sarà pronta per la fine del 2023, mentre l’entrata in funzione potrebbe avvenire entro il 2035. Il costo previsto per la costruzione dell’opera si aggira sui 2 miliardi di euro. L’ultima parola sulla costruzione della centrale spetterà tuttavia al parlamento.