Il tema inflazione negli ultimi mesi ha di fatto monopolizzato il dibattito tra economisti così come ha rappresentato il driver principale per i mercati finanziari: dalle prime avvisaglie di un surriscaldamento dei prezzi, osservato nell’ultimo scorcio del 2021 e catalogato persino dai Governatori Centrali come fenomeno transitorio, si è passati ad un grande problema che ha stravolto il quadro macroeconomico a livello globale e ha impattato sui corsi di quasi tutte le asset class.
Banche Centrali e gestione del problema inflazione
Difatti le più importanti Banche Centrali, con poche eccezioni e in colpevole, ritardo hanno dato il via ad una stretta monetaria senza precedenti nella storia moderna, innescando un vero e proprio effetto domino sulle piazze di scambio. Il rialzo dei tassi ufficiali di riferimento, come primo effetto, ha ovviamente impattato fortemente sui prezzi dei titoli obbligazionari, ma non si può dire che per altri comparti le cose siano andate meglio.
L’equity market, ad esempio, ha iniziato a scontare un deprezzamento dei corsi da un lato sulle stime di un peggioramento dei dati delle quotate -in virtù di una contrazione dei consumi dovuta al carovita-, dall’altro a causa della riduzione di liquidità nel sistema finanziario. I ribassi generalizzati hanno interessato comunque quasi tutti i comparti, persino asset di investimento alternativi, quali le criptovalute, che si pensava potessero mostrare una buona resilienza negli scenari iperinflattivi.
Il team di esperti cui fa riferimento il sito web Mercati24, agorà finanziaria ricca di approfondimenti sui mercati internazionali, sottolinea che attualmente si possono osservare nelle varie economie differenti tipologie di inflazione. Questa circostanza potrebbe sortire risposte differenti da parte delle piazze di scambio, una volta superata la fase acuta della crisi.
Inflazione da domanda e importata, come reagiscono le borse
Negli Stati Uniti gli addetti ai lavori riscontrano tensioni inflattive da domanda, mentre nell’Area Euro si può parlare di fenomeno importato -o da offerta-; non a caso, analizzando le componenti dell’inflazione nelle rilevazioni più recenti per singola area geografica, si può notare come negli USA vi sia una forte pressione sui salari, che non trova riscontro nei paesi Europei in cui l’aumento dei prezzi è riconducibile alla dinamica delle materie prime, in particolare quelle energetiche. Come evidenziato dagli esperti di Mercati24, una normalizzazione del comparto commodities avrebbe effetti positivi più immediati nel vecchio continente con notevoli benefici anche per le borse.
Sono in tanti a ritenere infatti che la politica monetaria restrittiva, intrapresa dalla BCE in questa fase, sia più votata a sostenere l’Euro che a calmierare l’economia, per il semplice motivo che le materie prime sono quotate in dollari ed una valuta troppo debole accentuerebbe il problema inflazione.
Mercati azionari europei e resilienza dei consumi
Per il futuro delle borse, a parere di Mercati24, sono altri gli elementi su cui incentrare il focus: in Eurozona, nella fattispecie, vi è una forbice molto ampia tra l’aumento dei prezzi alla produzione e l’aumento dei prezzi al consumo -sbilanciata in favore del primo dato-, ma l’economia è meno flessibile rispetto a quella statunitense; pertanto bisognerà valutare con attenzione se le aziende trasferiranno o meno i maggior costi ai consumatori finali, ma soprattutto sarà da capire se un sistema già asfittico, fiaccato dalla crisi geopolitica proprio mentre veniva fuori da un’imponente emergenza sanitaria, sia in grado di assorbire un ulteriore colpo ai consumi.
Naturalmente, nel caso le borse europee continuassero ad essere interessate da picchi di volatilità, sarebbe utile diversificare le strategie operative: in approcci di questo tipo le allocazioni statiche di portafoglio devono essere coperte con operatività tattica di breve termine. La speculazione su orizzonti temporali ridotti ha per obiettivo l’individuazione di pattern di ingresso sui vari sottostanti sia sulle tendenze di prezzo al rialzo sia sulle tendenze di prezzo al ribasso. Mercati24 propone numerosi approfondimenti che illustrano le tecniche più utilizzate, per costruire siffatte strategie con l’ausilio di specifici tool di negoziazione.