Maltempo, nubifragio a Maratea: conclusi gli interventi, ora si contano i danni

I danni maggiori del nubifragio che ha colpito Maratea sono stati causati dallo straripamento del fiume Noce e da una frana sulla strada statale 18
MeteoWeb

Si sono concluse le operazioni del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Potenza a Maratea, sulla costa tirrenica, dopo il nubifragio della sera del 13 ottobre che ha provocato smottamenti e chiusure di strade. 

I danni maggiori sono stati causati dallo straripamento del fiume Noce al km 1 della 585 in località Castrocucco e da una frana sulla strada statale 18. Lo straripamento ha coinvolto numerose automobili che sono state trascinate dall’acqua, fortunatamente senza conseguenza per le persone. 

I pompieri hanno realizzato 70 interventi, coadiuvati anche da Vigili del Fuoco esperti in tecniche fluviali alluvionali ed operatori con macchine per movimento terra, per un totale di trenta unità che si sono alternate in 48 ore. Le strade statali sono state riaperte mentre restano disagi nella viabilità interna delle frazioni di Marina e di Castrocucco. Proseguono le riunioni operative per fare il punto della situazione sui danni.   

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