Rivista al ribasso la fuga di metano dalle falle nei gasdotti Nord Stream 1 e 2. I ricercatori dell’istituto francese Cea (Commissariato per l’energia atomica e le energie alternative), infatti, forniscono una nuova stima: dalle perdite dei gasdotti sarebbero fuoriuscite circa 70 mila tonnellate di metano. Inizialmente erano state previste 300 mila tonnellate.
Si tratta comunque di “cifre importanti“, pari al 2% delle emissioni annuali di una città come Parigi, ha spiegato il ricercatore Philippe Ciais, secondo cui “non è una buona notizia, ma non è una bomba climatica”.