San Giuliano di Puglia: superstite ricorda “quella porta chiusa”

Terremoto del 2002 a San Giuliano di Puglia: superstite del crollo ricorda, "quella porta chiusa, una maestra ci aveva indicato l'uscita di emergenza"
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Del 31 ottobre 2002 ricordo che avrebbe dovuto essere una bella giornata, perché avremmo festeggiato Halloween. La nostra maestra Carmela fu l’unica a preoccuparsi, perché il giorno prima c’erano state delle scosse. Per questo ci portò davanti all’uscita di emergenza, per farci vedere dove saremmo dovuti andare in caso di pericolo, ma la porta era chiusa con delle catene”. E’ questo il ricordo di Veronica D’Ascenzo, rimasta per ore sotto le macerie della scuola elementare Jovine di San Giuliano di Puglia.

La maestra Carmela chiese allora le chiavi per poterla aprire, ma nessuno sapeva dove fossero” aggiunge Veronica. La donna è oggi maestra, insegna a Roma ed è in prima linea per testimoniare l’importanza della sicurezza nelle scuole. “Il giorno prima c’erano state delle scosse e l’insegnante si era preoccupata, per questo motivo quel mattino cercò di spiegare ai bambini cosa fare in caso di terremoto“.

La nostra maestra durante il terremoto si era messa le mani sul volto dallo spavento e non ha fatto in tempo a dirci di ripararci sotto al banco. Io mi sono ritrovata la testa sotto un tavolo e il corpo immobilizzato. Era tutto buio. Non riuscivo a respirare bene“. La maestra Ciniglio, secondo le testimonianze raccolte tra le famiglie delle vittime, “fu trovata abbracciata a uno degli alunni” che aveva tentato di proteggere.

Piantedosi: “il Paese non ha garantito un luogo sicuro a suoi figli”

La vicenda di San Giuliano di Puglia è una perdita che oltre al dolore recherà per sempre nella memoria del nostro Paese il tormento per non aver saputo garantire ai propri figli un luogo dove crescere sicuri“. Sono le parole che il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha inviato con un messaggio al sindaco di San Giuliano di Puglia Giuseppe Ferrante in occasione del ventennale del terremoto in cui persero la vita 27 bambini e la loro maestra a causa del crollo della scuola.

Lo Stato – ha aggiunto Piantedosi – non mancherà in questa come in altre circostanze di assicurare la propria vicinanza alla comunità“. A rappresentare il Ministro dell’Interno nelle celebrazioni odierne che si sono svolte a San Giuliano di Puglia Elvira Nuzzolo, vicario reggente della Prefettura che ha deposto unitamente alle forze dell’ordine un mazzo di fiori composto da 27 rose bianche e una rossa in memoria delle vittime.

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