Le scarpe giuste per un’arrampicata sportiva

Le scarpe da arrampicata: un indispensabile compagno per chi esercita questa attività per passione o per agonismo
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Quando si entra in un negozio specializzato in attrezzature e accessori per la montagna, è facile trovarsi dinanzi a pareti in cui fanno bella mostra di sé decine di diversi modelli di scarpe.

Sebbene in questo contesto quelle che risaltano maggiormente agli occhi siano quelle da trekking, i più curiosi noteranno anche delle scarpe più basse e senza suola tacchettata.

Ebbene, superato il primo smarrimento non occorreranno troppi secondi per capire che si tratta delle scarpe da arrampicata, un vero e proprio indispensabile compagno per chi esercita questa attività per passione o per agonismo. Insomma, se chi fa arrampicata presta attenzione a imbrago, corda e moschettoni, non può non riporre la stessa accortezza anche alla parte rimanente della propria attrezzatura tecnica e, in particolar modo, proprio alle scarpe da arrampicata.

Dinanzi a questa evidenza, la domanda ricorrente che molti neofiti dell’arrampicata sportiva si pongono è certamente rappresentata da quale sia il modello migliore per le proprie esigenze.

In questo ambito, giova rammentare come le scuole di pensiero siano numerose e come, dunque, la ricerca della giusta scarpa non sia così semplice come possa sembrare in un primo momento.

In commercio esistono infatti scarpe da arrampicata molto diverse a seconda di ciò che si vuole fare: se per esempio si affronta una parete di calcare o granito molto tecnica, si avrà bisogno di scarpette da arrampicata molto arcuate, asimmetriche e performanti, con una suola che permetta al climber di avere una maggiore sensibilità su ciò che accade sotto i suoi piedi; se invece ci si cimenta in una parete di allenamento più semplice, si avrà bisogno di un modello diverso o, basteranno delle scarpe da avvicinamento.

Un discorso ancora diverso riguarda le arrampicate su percorsi molto lunghi e caratterizzati da diverse tipologie di roccia. Considerato che si tratta di arrampicate composte da più lunghezze di corda, e che richiedono molte ore per essere salite, è fondamentale avere ai piedi delle scarpe molto tecniche ma comode, quindi meno arcuate. In questo caso una suola più sostenuta permetterà di stressare il piede in modo minore e di aumentare il comfort.

Chiarito che le scarpe da arrampicata sono molto diverse a seconda della parete che si deve affrontare, occorre altresì rammentare che all’inizio l’utilizzo di queste calzature potrebbe mettere a dura prova il piede. Il segreto è non demordere: bisogna infatti avere la costanza di portarle per un po’ di tempo al fine di ammorbidirle e fare in modo che il piede ci si adatti, tant’è che alcuni consigliano, per i più esperti, di acquistare scarpe di un numero più piccolo della taglia abituale.

Ma perché tanta sofferenza? In realtà, il fastidio si prova solo all’inizio di questo sport: la cedibilità dei materiali, l’abitudine e i risultati che si ottengono, saranno in grado di eliminare presto il dolore e di moltiplicare i vantaggi tipici di questa disciplina, in cui l’allenamento costante e la dedizione sono le chiavi del successo.

Spesso sfidare una parete è uno sforzo più psicologico che fisico e aiuta a superare le paure più recondite del proprio animo. Porsi degli obiettivi, capire i propri punti di forza e i propri limiti, lavorare su tutto questo per migliorarsi, aumenterà l’autostima e renderà l’arrampicata sportiva una passione da seguire in ogni momento del proprio tempo libero!

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