Stromboli torna a farsi sentire. Da circa un’ora un’imponente colata lavica, accompagnata da dense emissioni, è visibile anche dalla frazione di Ginostra. La colata cade dal cratere Nord, attraversa la Sciara del fuoco e raggiunge il mare.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo, comunica la presenza di flusso piroclastico, seguito da altri piccoli flussi piroclastici che hanno raggiunto rapidamente il mare. “Allo stato attuale si osserva una colata lavica ben alimentata che arriva alla costa. L’attività esplosiva non ha mostrato significative variazioni. Dal punto di vista sismico a partire dalle ore 08:24 si è osservato un incremento dell’ampiezza del tremore vulcanico che ha raggiunto livelli alti in corrispondenza del flusso piroclastico; attualmente l’ampiezza del tremore si attesta su livelli medio-alti,” spiegano i vulcanologi. “I segnali della rete clinometrica della stazione di TDF mostrano una variazione di intensità molto lieve (0.05 microradianti) tra le ore 9:15 e 9:30. Non ci sono variazioni significative sulla rete GNSS“.