Un team di ricercatori di diverse istituzioni di Cina e Australia attribuisce la riduzione delle precipitazioni sui campi di grano australiani alle alterazioni del dipolo dell’Oceano Indiano dovute al cambiamento climatico. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Food.
Ricerche precedenti hanno dimostrato che il dipolo dell’Oceano Indiano (IOD) ha un impatto importante sulla quantità di precipitazioni in Australia. Negli anni con uno IOD positivo, l’acqua calda della superficie del mare è spinta dai venti verso l’Africa, lasciando l’acqua più fresca vicino all’Indonesia e a parti dell’Australia. Ciò si traduce in una minore piovosità in entrambe le aree. Durante gli anni di IOD negativo, si verifica il contrario e sull’Australia cade più pioggia. Negli anni neutri, l’IOD non ha alcun impatto sulla pioggia in Australia.
Ricerche precedenti hanno dimostrato che anche gli eventi piovosi di La Niña e quelli secchi di El Niño hanno un impatto sulla quantità di precipitazioni in Australia. In questo nuovo studio, i ricercatori hanno studiato questi eventi mentre la regione si riscalda per il cambiamento climatico utilizzando l’apprendimento automatico.
Il lavoro prevedeva lo studio dell’andamento delle precipitazioni sull’Australia a partire dal 1800. I ricercatori hanno addestrato un’applicazione di apprendimento automatico per riconoscere l’impatto delle modifiche agli eventi IOD e/o La Niña ed El Niño utilizzando i dati che hanno compilato. Hanno utilizzato i dati dell’app di apprendimento automatico per creare un modello che descrive le condizioni meteorologiche nella regione negli ultimi anni e prevede cosa potrebbe accadere in futuro. Hanno anche aggiunto i dati relativi alla resa del grano, ai cambiamenti nella gestione delle colture, ai tempi di semina e raccolta e ai tipi di grano che sono stati piantati.
Il modello ha mostrato che quando il clima è diventato più caldo, si sono verificati eventi IOD positivi più frequenti, che hanno portato a meno precipitazioni, il che ha portato a una lenta diminuzione dei raccolti, un risultato che corrisponde ai rapporti dei coltivatori di grano. Gli autori dello studio hanno anche scoperto che durante i periodi in cui eventi di IOD positivi coincidevano con eventi El Niño, l’Australia ha sperimentato condizioni estremamente siccitose.