“Se guardate d’estate in direzione della nebulosa manubrio M27, scorgerete alcune stelle nel tappeto della Via Lattea, tra queste c’è una stellina visibile ad occhio nudo nota come “17 Vulpeculae”… da oggi è anche nota per essere variabile!“. E’ questo l’annuncio fatto dal Gruppo Astrofili Palidoro.
Si tratta di una brillante stella blu del tipo Beta Cephei– si legge in una nota -, individuata studiando ed elaborando i dati del Telescopio Spaziale TESS. Grazie a questo si è riusciti a scorgerne le variazioni di luminosità che, in questo tipo di stelle, sono date da pulsazioni sulla superficie. “Si è visto che i cicli di pulsazione si ripetono quasi ogni 10 ore e questa affascinante stella si trova a quasi 500 anni luce da noi“, scrivono gli astrofili.
Gli autori della scoperta su 17 Vulpeculae sono Giuseppe Conzo, Mara Moriconi ed Ivo Peretto. La ricerca è stata frutto di una !bellissima collaborazione tra il Gruppo Astrofili Palidoro di Fiumicino e il Marana Space Explorer Center in provincia di Vicenza”
La scoperta è certificata da AAVSO al seguente link https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=2345340