Al Bano: “mi sono beccato un infarto e un’ischemia. Caro bollette? Quest’anno ho pagato 340mila euro”

Al Bano: "mi sono beccato un infarto, un'ischemia, problemi alle corde vocali. Grazie a Dio sono cose che posso raccontare"
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Al Bano Carrisi è intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì notte dalla mezzanotte alle quattro, live anche su Rai 2 tra l’una e quindici e le due e trenta circa.

Il cantautore ha raccontato: “Il 10 gennaio leggerete una notizia incredibile. Siccome la notizia non devo darla io, anche se sono uno dei protagonisti, è giusto che la riceviate da chi la deve emettere. C’è anche una serie, un film, ma soprattutto una bomba…Sentirete! Non devo dire niente, mi è stato imposto di fare così“.

Sul momento che stiamo vivendo ha affermato: “Sono decenni che lavoro in questo ambiente, non ci sono mai stati nella mia carriera momenti di noia. Momenti di stress per il troppo lavoro. Mi sono beccato un infarto, un’ischemia, problemi alle corde vocali. Ma grazie a Dio sono cose che posso raccontare. Il primo ad accorgersi della mia voce? Sono stato io. Non ho mai avuto dubbi sul mestiere che avrei fatto nella mia vita. Vidi Modugno vincere Sanremo nel 1958 e mi sono detto che ci sarei dovuto arrivare. Non solo una volta, ma diciotto volte“.

In merito alla musica italiana ha dichiarato: “Tutto cambia, ma se pensiamo al grande successo dei Maneskin, mi viene da dire che la musica italiana stia benissimo. I Maneskin valgono, li ho visti e avrei scommesso che avrebbero fatto strada“.

Qualche parola poi anche sulla campagna: “Sono scappato dalla campagna quando avevo diciassette anni. L’ho odiata. Col passare degli anni sono maturato, anche perché mi potevo permettere di guardarla non sembra curvato con una zappa in mano. Ora le cose stanno andando bene. Ma serve sacrificio. Senza quello non otterrai mai niente”.

Riguardo la situazione Covid, secondo il cantante “dopo due anni ci stiamo impossessando di nuovo della vita. Io purtroppo per questo Covid ho perso cinque persone importanti. Tre cugine si sono infettate tra di loro e sono morte. E poi anche due grandi amici. Detto Mariano e Andrea Lo Vecchio“.

Infine, sul caro bollette: “E’ una cosa assurda. Non so come definire questa situazione. Tra gennaio ed agosto 2021 ho pagato 135.000 euro. Quest’anno ho pagato 340.000 euro. Vorrei che qualcuno mi spiegasse così. E’ un assurdo, una coltellata, una disgrazia inaspettata. Una spesa del genere è drammatica. E sui social qualcuno commenta ‘tanto lui i soldi ce li ha’. Questa è la cosa che più mi ha colpito. Chi scrive questo è un cretino. Ma che discorso è? Questo non è un problema mio, è un problema della società“.

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