Gli astronomi hanno individuato un asteroide poche ore prima dell’impatto con la Terra ieri mattina 19 novembre 2022, vicino al lago Erie, uno dei cinque maggiori laghi della zona dei Grandi Laghi nell’America settentrionale. Non è la prima volta quest’anno che gli astronomi scoprono una roccia spaziale poche ore prima dell’ingresso in atmosfera. Questa volta, però, ha colpito un’area popolata, attraversando i cieli di Toronto, in Canada. Ci sono video e testimoni che hanno riferito di avere visto e sentito l’impatto.
Ye Quanzhi, un astronomo dell’Università del Maryland che studia asteroidi, comete e meteore, ha scritto su Twitter alle 01:13 ora locale del 19 novembre: “Sembra che una roccia spaziale cadrà nel l’area del Lago Erie tra 2 ore (alle 03:30 circa)“.
L’astronomo aveva anche condiviso il link relativo del Center for Near Earth Object Studies della NASA. L’oggetto, C8FF042, è stato ora rimosso dalla pagina perché ha colpito la Terra e quindi non rappresenta più una minaccia.
Alle 02:29 ora locale, Richard Moissl ha twittato che l’asteroide avrebbe colpito la Terra alle 08:26 UTC, le 09:26 ora italiana. L’orario si è rivelato poi incredibilmente preciso, poiché le telecamere intorno a Toronto hanno catturato il bolide alle 03:25 e alle 03:26. La telecamera della CN Tower a Toronto ha “catturato” l’ingresso quasi orizzontale dell’asteroide.
A <1m object has struckin the skies above Niagara Falls, becoming a safe #fireball. For just the 6th time, global #asteroid warning systems saw it pre impact, alerting #PlanetaryDefence experts where & when. ‘Only’ 6x, but this capability is rapidly improving#AsteroidImpact☄️ https://t.co/PMZi5f0m9q
— ESA Operations (@esaoperations) November 19, 2022
Nice one! https://t.co/9W1OpQP5kZ
— Richard Moissl (@Richard_M_F) November 19, 2022
#AsteroidImpact#Safe#Fireball#ShootingStar
#C8FF042, Rob Weryk @UHawaiiNews https://t.co/KZiY2gU7kI pic.twitter.com/odZqphQKCj
— ESA Operations (@esaoperations) November 19, 2022
Reports now appearing of a very loud “boom” sound in the Hamilton, Ontario, area (example with others threaded below it).
This is very likely the sonic boom from the atmospheric entry of the #C8FF042 meteoroid predicted at: https://t.co/Jc71xT3M2e https://t.co/SWJSirhFpB
— Will Gater (@willgater) November 19, 2022
I OBSERVED THE METEOROID THAT JUST EXPLODED OVER LAKE ERIE (#C8FF042) WITH THE LOWELL DISCOVERY TELESCOPE WOOOOOOOOOOOO pic.twitter.com/2lJmo4udH8
— Dr. Teddy Kareta (@teddykareta) November 19, 2022
~1-m space object – temporary designation #C8FF042 – strikes Earth over Canada, creating stunning #fireball☄️
For only the 6th time in history, this impact was predicted.
Find out more about predicting #asteroid impacts from the last time this happened https://t.co/zwPKXeUEUl https://t.co/XbDqtiDuom pic.twitter.com/5yHGWibSki
— ESA Operations (@esaoperations) November 19, 2022
Fortunatamente, la roccia spaziale aveva una dimensione inferiore a un metro. L’impatto si è verificato nei pressi di Brantford, in Ontario. È a Nord del lago Erie, a Ovest di Buffalo, New York, a Est di Detroit e a Sud/Ovest di Toronto. Essendo un’area così popolata, molte persone hanno avuto la possibilità di vedere il bolide entrare nell’atmosfera.
Secondo l’Agenzia Spaziale Europea, è stata la sesta volta nella storia che un’allerta globale ha dato agli astronomi il tempo di osservare una roccia spaziale in arrivo prima che colpisse il nostro pianeta. “Questa capacità sta migliorando rapidamente,” ha sottolineato l’ESA.
Più di 33 report di testimoni oculari sono stati presentati all’American Meteor Society dall’estremo sud del Maryland negli Stati Uniti. Skywatcher esperti hanno riferito che il picco di luminosità del bolide era compreso tra magnitudine -10 e -20. Per rendere l’idea, la Luna piena ha una magnitudine apparente di circa -12,5.
Il Minor Planet Center ha designato l’asteroide “2022 WJ1“.
Cos’è un asteroide
Un asteroide è un piccolo corpo celeste simile per composizione ad un pianeta e spesso privo di forma sferica: il diametro può variare da qualche decina di metri a 1.000 km ma, in genere, non supera i 100 km. La NASA studia gli oggetti più vicini a noi, calcolandone le traiettorie future in modo da evitare impatti con il nostro pianeta.
Si ritiene siano i relitti della formazione del Sistema Solare, corpuscoli che non riuscirono ad essere inglobati nella formazione dei pianeti.
Il loro nome significa letteralmente “a forma di stella” o “simili a una stella” in quanto, durante il periodo in cui furono scoperti i primi asteroidi, ovvero intorno all’inizio del 1800, essi apparivano come punti luminosi, al pari delle stelle.
Nonostante esistano migliaia di asteroidi, possono essere suddivisi in tre gruppi principali a seconda della loro composizione: gli asteroidi carbonacei, i più comuni, sono corpi pietrosi neri come il carbone, gli asteroidi silicei e gli asteroidi metallici.
Gli asteroidi composti per la maggior parte di ghiaccio sono invece dette comete: alcuni asteroidi sono residui di vecchie comete, che, avendo perso il loro ghiaccio nel corso di avvicinamenti al Sole, sono composti principalmente da roccia. La sublimazione delle sostanze volatili quando la cometa è in prossimità del Sole provoca la formazione della chioma (nube o atmosfera rarefatta che si genera attorno al nucleo) e della coda (nube che si allunga dalla chioma nella direzione del vento solare).
Nel nostro Sistema Solare sono già stati numerati e catalogati oltre 600.000 asteroidi e probabilmente altre centinaia di migliaia attendono ancora di essere scoperti.